Lingua Veneta

LEGGE REGIONALE  n. 8 del 13 aprile 2007

Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto.

 

Il Consiglio regionale ha approvato
Il Presidente della Giunta regionale
promulga

la seguente legge regionale:

Art. 1 - Finalità

1.    La Regione del Veneto, in attuazione degli articoli 2 e 4 dello Statuto, favorisce la tutela e la valorizzazione del patrimonio linguistico veneto.

Art. 2 - Lingua veneta

1.    Le specifiche parlate storicamente utilizzate nel territorio veneto e nei luoghi in cui esse sono state mantenute da comunità che hanno conservato in modo rilevante la medesima matrice costituiscono il veneto o lingua veneta.

2.    La Regione del Veneto considera la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto una questione centrale per lo sviluppo dell'autonomia regionale.

 

La lingua veneta è una lingua europea originata nella Venetia storica e parlata da 8 milioni di persone. È catalogata dall'ISO (codice lingua: VEC) e riconosciuta dall'UNESCO. La legge 8/2007 della Regione Veneto l'ha riconosciuta come patrimonio linguistico-culturale. Alcune sue varietà sono parlate nell'Istria slovena e croata e in Messico. Nel novembre 2014 il Brasile ha riconosciuto il veneto-brasiliano (o «Talian») come patrimonio culturale-immateriale. Il veneto è utilizzato in Europa per pubblicazioni scientifiche, come testimonia un manuale accademico edito dall'Università di Francoforte. Il 18 febbraio 2017 centinaia di studenti, cittadini, docenti universitari europei e dell'UNESCO hanno partecipato al primo Convegno Internazionale sulla Lingua Veneta (#1CILVE); ivi è stata firmata la «Declarasion 10 Apriłe». La diversità linguistica e culturale è tutelata dall'UE (articolo 3 TUE; articolo 22 della Carta dei diritti fondamentali dell'UE).

 

 

https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-8-2017-003105_IT.html